Salita alla Punta Gnifetti in vecchio stile, con partenza da Gressoney, a piedi. Un viaggio unico attraverso il mutare del paesaggio alpino. Dai boschi di conifere ai ghiacciai

Salita alla Punta Gnifetti in vecchio stile, con partenza da Gressoney, a piedi. Un viaggio unico attraverso il mutare del paesaggio alpino. Dai boschi di conifere ai ghiacciai
La salita sci alpinistica alla Punta Gnifetti ovvero alla Capanna Margherita, è un bellina ascensione in ambiente glaciale, mai troppo difficile. Richiede una buona tecnica di sci ed un buon allenamento forma.
La salita all’Ortles presente tutte le caratteristiche delle vie importanti in alta quota senza mai diventare “estrema”. L’itinerario propone terreno esposto, passaggi su roccia e il magnifico ghiacciaio sommitale.
Per salire il Gran Paradiso si perte dal fondovalle, senza l’uso di impianti di risalita. in due giorni si salgono 2200 mt. di dislivello. Un ritmo lento è d’obbligo per conservare l’energie. L’accoglienza al rifugio Chabod è di gran classe. Potrei affermare che la salita sia un elogio alla lentezza. La gita, adatta anche ad alpinisti debuttanti benché ben allenati, si svolge su dolci ghiacciai con un ultimo breve tratto tecnico su rocce.
Alla scoperta del massiccio dell’Oberland, sci alpinismo, tre giorni per 4 vette di 4000 mt. Un’incredibile cavalcata tra i ghiacciai più grandi d’Europa. Adatta a sci alpinisti ben allenati.
5 giorni di sci alpinismo ad alta quota.
Grazie agli accessi stradali ed agli impianti in quota, avremo al possibilità di affrontare le grandi montagne lungo la val Venosta. Ortles-Cevedale, Passo dello Stelvio, Val Martello e Val Senales
6 giorni di sci alpinismo selvaggio. Ambienti isolati e grandi distanze alla ricerca della migliore neve.
Una proposta “no big” articolata in 3 giornate per salire le bellissime Torri del Vajolet.
Sci alpinismo esotico tra fiordi e case di pescatori aspettando la notte per vedere l’aurora boreale.