Punta Gnifetti, salita storica con partenza da Gressoney a piedi

Raggiungere i 4554 mt della Punta Gnifetti ovvero la Capanna Regina Margherita partendo dal fondovalle a piedi,  è un’esperienza fantastica.

Evitando gli impianti, ci si  garantisce un ottimo acclimatamento alla quota. 

L’itinerario attraverserà tutte le aree tipiche del paesaggio alpino, Dai boschi di conifere, alle praterie, ai nevai per finire sui ghiacciai e consentirà un’esperienza unica.

Date: da metà giugno ai primi di settembre

Località di partenza: Gressoney Staffal.

Durata: 3 giorni.

Difficoltà: Primi due giorni, salita escursionistica con occasionali attraversamenti di nevai. Per la vetta, terzo giorno, salita classificata F+. Itinerario glaciale facile senza pendenze eccessive con attraversamento di crepacci che a volte possono essere complicati. Dislivello positivo totale nei tre giorni 2850 mt. di cui 850 primo giorno, 1000 il secondo e 1000 il terzo. 

Programma: Il ritrovo è fissato alle ore 10:00 Presso la partenza il parcheggi di Staffal. Dopo la verifica dell’attrezzatura ed uno spuntino, si salirà al rifugio Oreste hutte, lungo un comodo sentiero. Cena e pernotto in rifugio. (qui si ha la possibilità di scegliere tra diverse sistemazioni: Camera doppia con bagno oppure care da 6/8 letti con bagno comune).

Il secondo giorno, dopo un’abbondante colazione, verso le 9, partiremo alla volta del Rifugio Mantova. Il percorso si svolge in parte su sentiero, poi pietraie e nevai. L’arrivo sarà verso le 13. Nel pomeriggio ci recheremo a monte del rifugio per imparare l’uso di ramponi e delle imbracature.

Il terzo giorno,  la sveglia suona alle 4. Dopo una veloce colazione si partirà alla volta della Punta Gnifetti. Verso le 10 raggiungeremo la Capanna Margherita a 4554 mt. Li potremo sostare per una mezz’ora per rifocillarci ed ammirare il paesaggio.

La discesa normalmente si compie in 3 ore. In discesa, ripasseremo dal rifugio dal quale, dopo una breve pausa, e 50 minuti di cammino, raggiungeremo gli impianti di risalita e da li in breve a valle. Nel caso si volesse ripercorrere tutto l’itinerario a piedi occorre prevedere un’ulteriore pernotto presso il rifugio Mantova.

 

Consigli: Durante la salita sarà necessario fare brevi pause per mangiare e bere,  portatevi alimenti nutrienti e leggeri, frutta secca, scaglie di grana, un piccolo panino. Un termos di bevanda calda, tè, acqua limone e zucchero o una tisana. È vivamente sconsigliato l’uso di bottiglie di plastica. Portare un sacchetto, meglio se bio degradabile, per raccogliere eventuale carte igienica o salviette. Una specifica lista dell’equipaggiamento e del vestiario verrà inviata al momento della prenotazione.

Attrezzature: Abbigliamento caldo e confortevole. Ramponi, piccozza, imbracatura, scarponi da montagna, zaino. Una lista con tutto il materiale ed il vestiario verrà inviata all’iscrizione. Posso fornire: imbracature, ramponi e piccozze. Per la salita al Rifugio Oreste è comodo indossare un paio di short.

Costi:  per l’accompagnamento e l’assistenza: con un partecipante €880,00; con due 550,00€/pax; con tre 360,00€/pax, con quattro 290,00€/pax, con cinque  250,00/pax. 

Nel costo è compresa l’eventuale fornitura di ramponi ed imbracatura, Assicurazione RC, assicurazione minima sulle spese di ricerca e recupero.

Nei costi non sono comprese: assicurazione personale sugli infortuni,  le spese di rifugio e per gli impianti di risalita. Il viaggio per raggiungere le località di partenza e tutto ciò non espressamente indicato nelle spese comprese.

Si precisa che le spese della Guida andranno divise tra i partecipanti.